La vicenda è sotto gli occhi di tutti, tutti i giorni.
La basilica di Piazzale Ponte Milvio è ormai diventata una chiesa/sandwich, un maxi cartellone pubblicitario, portatore di qualsiasi messaggio, poco importa se…….”compatibile con il supporto”.
Noi ci siamo rivolti a tutti, dal Vescovo di Roma al Municipio, dal Vicariato alla Polizia di Roma Capitale. Anche puntualmente a chi ritenevamo avesse responsabilità amministrative specifiche sul merito.
Ne è scaturito un carteggio da commedia dell’assurdo.
Una nostra prima lettera (14 marzo 2014), una serie di risposte “del nulla”, una nostra attuale ulteriore richiesta.
Non demordiamo. E’ proprio completamente e definitivamente scomparso il senso di responsabilità in questa città?